VAL D'OTRO

Parte dalla fraz. Resiga o dalla fraz. Reale sup.; da un lato costeggia il torrente Otro e d’altra la valle dell’Olen avendo una forma similare al triangolo la sua punta estrema è il Corno Bianco m. 3320.

La mulattiere che affianco il Torrente Otro prosegue a sinistra verso l'alpe di Gender fino al Mulino di Petteru per poi arrivare ai laghi Tailly e alla Bocchetta di Puiù dove si può scendere nel comune di Rivavaldobbia nella valle Vogna.

Lasciando il torrente e salendo sulla mulattiere di destra di raggiungono vari insediamenti Walser, dove e ben conservata l’architettura; fraz. Dorf, fraz. Follu dove vi è una Chiesetta con affreschi, il forno del pane e proseguendo alla fraz. Scarpia, fraz.  Pianmisura si possono ammirare opere in sasso e legno di protezione alle valanghe. Una seconda diramazione porta verso l’ alpe Kulturi fino al Bivacco Ravelli e al Passo del Uomo Storto dove si può avere una vista sulla valle di Gressoney oppure seguendo il Rio Forric si raggiunge il medesimo Passo e ci si congiunge con la valle d’Olen e gli impianti funiviari al Passo dei Salati.

Il percorso si svolge in gran parte fra conifere miste a latifogli e nel solco del torrente è chiara l’erosione fluviale mentre l’altopiano delle frazioni è di evidente origine glaciale.