VALSESIA

Valle dislocata tra la Valle Anzasca (Macugnaga) e quella del Lys (Gressoney, Valle d’Aosta); si snoda tra la Val Strona e la vallata del Biellese, fiancheggia il lago D’Orta e sbocca tra Gattinara e Romagnano. Prende il nome dal fiume Sesia che nasce a m 2.700 (e viene alimentato dai ruscelli dei ghiacciai di Bors e di Flua.) Nell’attraversare la parte alta della valle detta Val Grande prima di raggiungere il fiume PO raccoglie le acque di innumerevoli torrenti che danno nome a diverse valli laterali: il Vogna (Val Vogna), il Sermenza (o Val Piccola), il Mastallone omonima vallata e altri ruscelli che rendono la Valsesia una delle valli più Verdi d’Italia.

Geologicamente viene tagliata da Fasce perpendicolari al corso del fiume e tale andamento risalendo da Romagnano permette di incontrare rocce di origine vulcanica detti Porfidi Quarziferi dove poggia il blocco sedimentario del Monte Fenera costituito da dolomie e calcari. Dopo Borgosesia affiorano i graniti fino a Varallo, all’Isola di Vocca si incontrano le Giavine Rosse parete franosa di color rosso dovuta ad alterazioni superficiali della crosta terrestre. Le valli di Rima, Carcoforo e Alagna sono formate da massicce formazioni di Gneiss “Granitoidi”, che costituiscono il massiccio del Monte Rosa insieme all’erosione glaciale; all’Ape Pile  vi sono le Marmitte dei Giganti buche di forma circolare divenuti laghetti.